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Comunicati stampa

Domenica 11 dicembre cerimonia di inaugurazione del lungomare e della piazza appena realizzati a Torre Canne.

ven 09 dic, 2011

Domenica 11 dicembre alle ore 18 a Torre Canne (località turistico-marinara di Fasano)
si terrà la cerimonia d’inaugurazione del lungomare e della piazza appena risistemati, grazie ad un complesso progetto di restyling. A tagliare il tradizionale nastro sarà il sindaco Lello Di Bari. La cerimonia, che prevede la partecipazione dell’assessore regionale alle Opere pubbliche, Fabiano Amati, della dirigente del Comune di Fasano ai Lavori pubblici, Rosa Belfiore, del consigliere comunale delegato dal sindaco ai Lavori pubblici, Donato Ammirabile, dell’assessore comunale alle Politiche comunitarie, Giuseppe Zaccaria, prevederà anche uno spazio dedicato alla musica, all’animazione, alla degustazione di pettole (il tipico piatto pugliese del periodo natalizio), mentre, per i più piccoli, ci sarà la manifestazione “Babbo Natale vien dal Mare”.
Il lungomare e la piazza centrale di Torre Canne sono stati realizzati grazie ad un progetto che l’Amministrazione comunale presentò, per l’accesso a specifici fondi comunitari distribuiti dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’Area Vasta. Le opere sono state realizzate dall’impresa “Consorzio Stabile Policost” di Roma per un costo complessivo pari a 1.467.949,48 euro. «La ditta ha fatto davvero un buon lavoro – afferma il sindaco Di Bari – e ha voluto regalare al territorio dei pannelli, non previsti nel progetto, sui quali abbiamo deciso di far campeggiare delle foto riguardanti proprio i lavori che abbiamo realizzato e quelli che andremo a realizzare nei prossimi mesi a Torre Canne. La nostra località turistica per antonomasia aveva bisogno di interventi strutturali importanti, soprattutto di arredo urbano e adesso, finalmente, si ritrova col lungomare e con la piazza centrale completamente messi a nuovo – puntualizza Di Bari - il che costituisce un ottimo biglietto da visita per chi vorrà visitare, raggiungere per una passeggiata domenicale o soggiornarvi, la nostra Torre Canne. La frazione marinara si presenta in modo decoroso – sottolinea il sindaco – ed il suo restyling continuerà con i prossimi lavori, che inizieranno a gennaio, di riqualificazione dell’area prospiciente il porto: abbiamo voluto dare priorità a Torre Canne, per opere di arredo urbano, poiché, senza dubbio – argomenta Di Bari - è la nostra realtà frazionale turisticamente più importante, ed offrire un territorio adeguato a certi standard di qualità costituisce un elemento di attrattiva in più».
Il progetto, redatto dagli architetti Mauro Sàito e Pietro Cupertino, ha previsto interventi nell’area relativa alla piazza compresa tra le vie Lipari, Caprera e Pisa, ed al lungomare tra via Capri e via Eroi del Mare fino a poco oltre l’area dove è posta la fontanina dell’Acquedotto. In particolare «è stata risistemata completamente la piazza con uno spazio centrale, pavimentato in pietra lavica e calcarea e con minimali rialzi laterali della pavimentazione – spiega il consigliere comunale delegato ai Lavori pubblici, Donato Ammirabile - allo scopo di creare degli spazi in cui ci si può sedere, ma vi sono anche delle panche, ed è stata realizzata una vasca-fontana con opere artistiche, oltre ad aver messo a dimora palme e tamerici, ed installato lampioni nuovi. Invece, attraversando la strada prospiciente la piazza, è stato riqualificato lo spazio del belvedere con la rimozione del muretto in calcestruzzo, la salvaguardia delle tre tamerici già esistenti, la posa in opera di pavimentazione in pietra calcarea e lavica e di una lunga panca sotto gli alberi. Non solo. Il lungomare – puntualizza Ammirabile – di via Eroi del Mare è stato ridefinito con i marciapiedi nuovi, col piazzamento di panche in pietra, lampioni nuovi e la piantumazione di nuove palme. L’intervento ha, peraltro, previsto la sostituzione della vecchia fontana con una fontanina nuova in pietra. Tutte le aree – conclude Ammirabile - sono fruibili anche dai disabili, grazie alla realizzazione di apposite rampe d’accesso».

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