Siglato il protocollo d’intesa per la costituzione, in partnership, del comitato promotore del “Gruppo di azione costiera Mare degli Ulivi”. Lo scopo è di accedere a finanziamenti per progetti di sviluppo delle zone di pesca.
E’ stato siglato ieri, nella sede municipale di Monopoli, il protocollo d’intesa fra Enti pubblici soggetti privati ai fini della costituzione del Gruppo di Azione Costiera (Gac) “Mare degli Ulivi”. L’unico Comune della provincia di Brindisi aderente a questo specifico Gac è Fasano. Lo scopo del partenariato è quello di accedere a particolari finanziamenti per la realizzazione di progetti di sviluppo inerenti proprio le zone di pesca. A firmare il protocollo d’intesa sono stati i rappresentanti dei Comuni di Monopoli, Polignano a Mare, Mola di Bari, Fasano, delle Province di Bari e di Brindisi, dell’Università di Bari, del Centro di ricerca e sperimentazione in agricoltura “Basile Caramia” di Locorotondo, e delle associazioni del settore della pesca.
«Abbiamo voluto aderire a questo Gac del sud-est barese poiché lo ritenevamo il più affine a Fasano – spiega il sindaco Lello Di Bari -: senza dubbio, in materia di marineria, i centri più grossi di questo pezzo di territorio sono proprio Fasano, Monopoli e Mola Di Bari. In ogni caso, ho voluto coinvolgere la nostra Provincia brindisina, interessando direttamente il presidente Ferrarese che ha subito accolto l’invito. Non è un caso che nell’assemblea di ieri abbiamo deciso che capofila di questo Gac siano entrambe le Province. L’adesione a questo “Mare degli Ulivi” è un’opportunità per Fasano e per le altre realtà; un’occasione di sviluppo – puntualizza il sindaco Di Bari – che non abbiamo voluto perdere, tenuto conto che il settore della pesca è uno dei principali ed efficienti dell’economia locale. Pertanto, si tratterà, non appena costituiremo formalmente il nostro Gac, di presentare progetti al fine di ottenere finanziamenti nell’ambito del Programma operativo Fondo europeo per la Pesca 2007-2013». Il nome del Gac, “Mare degli Ulivi”, è stato proposto ieri in assemblea dal sindaco Lello Di Bari «e mi ha fatto particolarmente piacere – sottolinea il primo cittadino – che sia stato accolto all’unanimità. Mi sembrava interessante unire in senso simbolico le due peculiarità dei nostri territori: il mare, per l’appunto, e gli ulivi».
Alla predisposizione di tutti gli atti tecnici è stato costituito un gruppo di supporto nel quale, per il Comune di Fasano, il sindaco ha indicato l’avv. Giuseppe Cantanna che già da alcuni anni, per il Comune, segue le pratiche relative ai progetti di partenariato ai quali Fasano aderisce. «Presto partiremo con una campagna di informazione e d’ascolto per capire se altri soggetti vogliano entrare a far parte della società che costituiremo – spiega il sindaco Di Bari -; per il momento, abbiamo in cantiere l’idea di un progetto da un milione e mezzo di euro che dovremo riuscire a presentare, per l’accesso al finanziamento, entro il prossimo 24 giugno».