Dalla Puglia alla Grecia per raccontare quello che è stato e porre le basi per ulteriori sinergie di valorizzazione dei territori italiani ed ellenici. Il Comune di Fasano presente nei giorni scorsi ad Arta nell’ambito della conferenza sul progetto Hermes in cui i partners greci e quelli italiani hanno raccontato e rendicontato le rispettive esperienze svolte nei propri territori nell’ambito di Hermes.
Il «Progetto Hermes - Heritage Rehabilitation as Multiplier cultural Empowerment within Social contest», finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V/A Grecia-Italia 2014-2020, di cui Città di Fasano è il Comune capofila, si è svolto insieme al Teatro Pubblico Pugliese.
Ad Arta in rappresentanza di città di Fasano erano presenti l’assessore alla Cultura Cinzia Caroli e il dirigente del settore Lavori Pubblici Rosa Belfiore. L’assessore Caroli, in rappresentanza del sindaco Francesco Zaccaria, è intervenuta in particolare sui progetti culturali (laboratori, spettacoli teatrali, spettacoli di danza fino alla creazione e all'avvio di residenze teatrali al teatro sociale). L’ing. Belfiore ha rendicontato sugli interventi di miglioramento nelle lame di San Lorenzo, San Giovanni e Lama d'Antico. Hermes, infatti, ha consentito di effettuare diversi interventi di miglioramento del territorio tra cui: la messa in sicurezza delle lame, la creazione di accessi più agevoli alle chiesette rupestri attraverso rampe e ponti, interventi sulla cartellonistica, ripristino e modernizzazione del centro visite di Lama d’Antico, creazione di un orto con erbe aromatiche, acquisto di un palco mobile, di attrezzature audio-video, di bike con pedalata assistita per favorire le visite e gli spostamenti da un sito all'altro, avvio di numerosi progetti culturali con il coinvolgimento di scuole e associazioni, creazione di video promozionali sul nostro territorio. creazione e produzione di lavori teatrali per la valorizzazione del territorio anche a scopo turistico.
«Nulla sarebbe stato possibile senza la collaborazione degli uffici Cultura e Lavori pubblici - dice l’assessore Caroli - che ringrazio per la collaborazione e l’impegno. È stato un progetto complesso ma estremamente moderno e ricco di interessanti ricadute sul nostro territorio e la nostra comunità, nel segno di quello che la politica deve fare ogni giorno: valorizzare il territorio, la cultura, le tradizioni, creare reti e relazioni, sostenere buone pratiche da sostenere e diffondere».