Indetta gara d’appalto per la realizzazione della rotatoria e di marciapiedi a Torre Canne. Costo complessivo dell’opera 233mila euro. “Termineremo i lavori prima dell’inizio dell’estate”, assicura il sindaco Di Bari.
E’ stata indetta la gara d’appalto per la realizzazione della rotatoria e di tratti di marciapiede a Torre Canne (frazione balneare di Fasano), all’incrocio di via Appia-via del Faro (strade provinciali per Pezze di Greco e per Pozzo Faceto). Costo complessivo dell’opera 233.720,10 euro. «Siamo riusciti ad anticipare i tempi della realizzazione dell’opera, per evitare che si potessero creare disagi ai vacanzieri ed agli stessi villeggianti abituali di Torre Canne – afferma il sindaco Lello Di Bari -. La nostra località balneare, si sa, è meta di migliaia di turisti nel periodo estivo e, dunque, dei lavori così importanti ed invasivi nella frazione determinerebbero veri e propri disagi. Proprio al fine di accelerare i tempi d’indizione della gara – sottolinea Di Bari – mi sono personalmente recato a Bari, in due occasioni diverse, nella sede dell’Ato. L’Autorità di Bacino, infatti, ha dovuto esaminare il progetto, considerato che l’intervento ricade in area ad alta pericolosità idraulica, e per far ciò mi sono occupato personalmente di sollecitare l’esame del fascicolo progettuale, devo dire grazie anche ai buoni uffici dell’assessore regionale Fabiano Amati. Così, prima dell’estate piena – assicura il sindaco Di Bari – sarà sistemato quell’incrocio pericoloso nel quale insiste un impianto semaforico “intelligente” non funzionante da anni per il quale, comunque, proprio in previsione della realizzazione della rotatoria, abbiamo chiesto alla ditta vincitrice della gestione dei semafori di non prodigarsi per la sostituzione della centralina ai fini del funzionamento dell’impianto: sarebbe stato un costo inutile – sostiene Di Bari – considerato che avremmo tolto, come faremo presto, l’intero sistema semaforico di quell’incrocio». La gara non seguirà l’iter tradizionale del bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, considerato che i lavori previsti rientrano nella somma dei 500mila euro, tetto che la legge 201 del 2008 fissa per le Amministrazioni pubbliche allo scopo di poter gestire la gara a trattativa privata. «In questo caso, infatti – spiega Donato Ammirabile, consigliere delegato ai Lavori pubblici – abbiamo quindi fatto ricorso alla procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, come previsto dalla normativa vigente, invitando cinque ditte a presentare l’offerta. Vi è da dire che è la prima volta che attingiamo i cinque nominativi invitati dall’Elenco aperto degli operatori economici che il Comune ha approvato il 17 febbraio scorso. I nominativi sono i primi della graduatoria ricadenti nella categoria OG3 e questo significa – sottolinea Ammirabile – che tutte le imprese iscritte nell’Elenco, per lavori pubblici del costo non superiore ai 500mila euro, a rotazione saranno invitate dal Comune a presentare le offerte». Il progetto, redatto dal tecnico comunale Dino Angelini, prevede la realizzazione di una rotatoria del diametro di 18 metri, oltre «alla costruzione di isole spartitraffico per la canalizzazione delle strade che confluiscono nell’incrocio – spiega Ammirabile -, del rifacimento del tappetino d’usura bituminoso, dell’impianto di illuminazione con 16 corpi illuminanti, ossia pali tradizionali di pubblica illuminazione – sottolinea il consigliere Ammirabile – e lungo il perimetro della rotatoria verranno installati faretti a led per segnalare la stessa rotatoria, all’interno della quale campeggeranno otto aiuole con al centro un palo di pubblica illuminazione». La ditta vincitrice dell’appalto dovrà realizzare l’opera entro 60 giorni dall’aggiudicazione.
Le imprese invitate, seguendo l’ordine d’iscrizione nell’apposito Elenco comunale sono “Ferrara Vito” di Pezze di Greco, “Vannella srl” di Martina Franca, “Idet srl” di San Giorgio Jonico, “Convertini Giovanni” di Locorotondo, “Co.Edil srl” di San Vito. Le imprese dovranno inviare le proprie offerte entro le ore 12 dell’8 aprile prossimo, mentre l’11 aprile alle 10 è prevista la seduta per l’apertura delle buste. Si aggiudicherà l’appalto la ditta che avrà presentato il prezzo più basso mediante il ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara.