Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO
Home » L'Amministrazione » Comunicati stampa » lettura Comunicati stampa

Comunicati stampa

Zaccaria: "Stiamo analizzando le motivazioni della sentenza, perché ricorreremo senza alcuna esitazione al Consiglio di Stato"

lun 28 set, 2020

Il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, comunica quanto segue:

«Stiamo analizzando le motivazioni della sentenza, perché ricorreremo senza alcuna esitazione al Consiglio di Stato. L'imposta di soggiorno non è un balzello contro le strutture alberghiere, che svolgono il ruolo di agenti contabili: raccolgono dal turista e versano al Comune. Esattamente come succede ai fasanesi quando vanno in vacanza fuori.

Federalberghi non dice il vero quando lamenta l'assenza di confronto: l'anno scorso abbiamo avuto ben tre incontri, dopo i quali abbiamo accettato di abbassare l'imposta nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, di dimezzare i giorni di applicazione da 14 a 7, di introdurre i bonus per i gruppi numerosi, e di ridurre alcune delle tariffe in vigore l'anno precedente.

L'imposta di soggiorno è un contributo chiesto al turista per fruire delle nostre bellezze, e per sostenere l'aumento dei costi che una presenza così numerosa inevitabilmente produce per la collettività: Federalberghi nonostante il confronto e le modifiche concordate ha preferito continuare il contenzioso e la polemica che ritiene, evidentemente, più importante di una più fattiva collaborazione sul versante della lotta all'abusivismo. Attività che abbiamo iniziato con l'internalizzazione del servizio tributi e che ha già prodotto importanti risultati.

Dopo aver compreso le motivazioni della sentenza avvieremo nuovamente il confronto, esattamente come è avvenuto l'anno scorso. 

Federalberghi consideri che il turismo a Fasano è fatto anche di lavoratrici e lavoratori, che sudano tutti i giorni per dare benessere ai nostri ospiti e sostentamento alle proprie famiglie, e che noi vogliamo tutelare ».

Condividi