“Teatro in Masseria” e “Cinema all’aperto” sono le due rassegne (ad ingresso libero) di spettacoli e di film messe a punto dal Comune di Fasano. Gli appuntamenti si terranno «nelle piazze principali e nelle splendide masserie disseminate nel nostro territorio – afferma Laura De Mola, assessore comunale al Turismo -. Abbiamo voluto coinvolgere tutte le frazioni e, quest’anno, nonostante le ristrettezze di cassa, non soltanto abbiamo deciso di conservare la tradizione degli spettacoli all’aperto in grado di coinvolgere tutti i residenti, i villeggianti ed i turisti, ma abbiamo decisamente puntato sulla qualità. Non è un caso – sottolinea l’assessore De Mola – che i programmi delle rassegne ospitino spettacoli teatrali di un certo livello e i film di qualità dell’ultima stagione cinematografica, vincitori, peraltro, di numerosi premi di settore. Vi è da dire che, per questa edizione – spiega De Mola – abbiamo scelto gli spazi esterni di masserie mai coinvolte negli anni scorsi: è un modo per promuovere, turisticamente, ogni angolo del nostro incantevole territorio e delle nostre splendide antiche strutture fortificate o architettonicamente interessanti».
Per la rassegna “Teatro in Masseria” le date, gli spettacoli e le location sono: 8 agosto nella masseria “Cazzigna” (in contrada San Martino, a Pezze di Greco) con la compagnia “A sud del racconto” che presenterà “Liolà” di Luigi Pirandello: la commedia narra del personaggio principale, Liolà (per l’appunto) un vagabondo e spensierato, e di tutto il “clima” classico dell’agro agrigentino con la saggezza contadina, la furbizia, la terrà, l’eredità, le chiacchiere di paese e gli amori; 20 agosto nella masseria “Salamina” (a Pezze di Greco) la compagnia “Il Piccolo Nuovo Teatro” presenterà “Il Mistero di Avalon”, uno spettacolo che si ispira al mondo della magia con un chiaro riferimento all’isola di Avalon. Dame bianche che rappresentano la forza e il potere dei misteri dell’occultismo, aprono lo spettacolo sommerse da una potentissima nuvola bianca, in cui figure alate trasportano gli spettatori sull’isola misteriosa. Improvvisamente tutto si colora e figure ancestrali incantano il pubblico in fantastiche illusioni alla scoperta di re Artù, il cui spirito aleggia negli abissi dell’isola. Amore, odio, bellezza e rito sono i temi trattati, in un accattivante e fantastico mondo raccontato attraverso immagini forti e suggestive; 2 settembre nella masseria “Giummetta” (in contrada Ottava, a Montalbano di Fasano) la compagnia “La banda degli onesti” proporrà “Dottor Caos” di Silvano Piperno (liberamente tratto da “E’ una caratteristica di famiglia” di Ray Cooney): ambientata nel Policlinico di Bari, in questa commedia avvengono una serie infinita di episodi che scatenano un turbinìo di colpi di scena e situazioni incredibili, conditi da una comicità irresistibile, spesso demenziale. Una farsa degli equivoci con personaggi sull’orlo della follia in un meccanismo perfetto che scatena risate continue. Il caos infernale che caratterizza questa storia è molto singolare, anzi è proprio il Dottor Caos che si può trovare solo … nell’ospedale più pazzo del mondo!
Tutti gli spettacoli si terranno alle ore 21.
Rassegna “Cinema all’aperto” con proiezioni alle ore 21. Si tratta di quattro film proiettati nelle piazze del territorio fasanese: “HUGO CABRET”, regia di Martin Scorsese (2 agosto in piazza Ciaia, a Fasano; 3 agosto in piazza Costantinopoli, a Savelletri). Hugo Cabret è un ragazzino orfano che vive da solo nei meandri di una stazione ferroviaria parigina negli anni Trenta. Dopo essersi imbattuto in un macchinario da ricostruire e in una ragazza eccentrica, il ragazzino entrerà in contatto con un anziano e misterioso gestore di un negozio di giocattoli, finendo risucchiato in una magica e misteriosa avventura. Hugo Cabret racconta l'avventura di un ragazzo pieno di inventiva, che mentre cerca la chiave per far luce su un segreto legato alla vita di suo padre, finisce per migliorare quella delle persone che lo circondano, trovando inoltre un luogo che può chiamare finalmente casa. “MAGNIFICA PRESENZA”, regia di Ferzan Ozpetek (6 agosto nella Casina municipale, a Selva di Fasano; 7 agosto in piazza Costantinopoli, a Savelletri; 8 agosto in piazza XIV Maggio, a Montalbano; 9 agosto in piazza del Porto, a Torre Canne; 10 agosto nella piazzetta del Campetto, a Speziale). “Magnifica presenza” vede protagonista Pietro, 28 anni, che arriva a Roma dalla Sicilia con un unico grande sogno, fare l'attore. Tra un provino e l'altro sbarca il lunario sfornando cornetti tutte le notti. E' un ragazzo timido, solitario e l'unica confusionaria compagnia è quella della cugina Maria, apprendista avvocato dalla vita sentimentale troppo piena. Dividono provvisoriamente lo stesso appartamento legati da un rapporto di amore e odio in una quotidianità che fa scintille. Ma arriva il giorno in cui Pietro trova, finalmente, una casa tutta per sé, un appartamento d'epoca, dotato di un fascino molto particolare e Pietro non vede l'ora di cominciare la sua nuova esistenza da uomo libero. La felicità dura solo pochi giorni: presto cominciano ad apparire particolari inquietanti. E' chiaro che qualcun altro vive insieme a lui. Ma chi? “POSTI IN PIEDI IN PARADISO”, regia di Carlo Verdone (20 agosto nella Casina municipale, a Selva di Fasano; 21 agosto in piazza XX Settembre, a Pezze di Greco; 22 agosto in piazza XIV Maggio, a Montalbano; 23 agosto in piazza Ciaia, a Fasano; 24 agosto in piazza Costantinopoli, a Savelletri). Ulisse, un ex discografico di successo, vive nel retro del suo negozio di vinili e arrotonda le scarse entrate vendendo "memorabilia" su e-bay. Ha una figlia, Agnese, che vive a Parigi con la madre Claire, un'ex cantante. Fulvio, ex critico cinematografico, scrive di gossip e vive presso un convitto di religiose. Anche lui ha una bambina, di tre anni, che non vede quasi mai a causa del pessimo rapporto con l'ex moglie Lorenza. Domenico, in passato ricco imprenditore, è oggi un agente immobiliare che dorme sulla barca di un amico e, per mantenere ben due famiglie, fa il gigolo con le signore di una certa età. Ha un rapporto conflittuale con i due figli più grandi ed è perennemente in ritardo con gli alimenti da versare alla sua ex moglie e all'ex amante Marisa, da cui ha avuto un'altra figlia. Dopo un incontro casuale, durante la ricerca di una casa in affitto, Domenico realizza di avere incontrato due poveracci come lui e propone ad Ulisse e Fulvio di andare a vivere insieme per dividere le spese di un appartamento. Inizia così la loro convivenza e la loro amicizia. THE ARTIST, regia di Michel Hazanavicius (27 agosto nella Casina municipale, a Selva di Fasano; 28 agosto in piazza XX Settembre, a Pezze di Greco; 29 agosto in piazza XIV Maggio, a Montalbano; 30 agosto in piazza Ciaia, a Fasano; 31 agosto in piazza del Porto, a Torre Canne). Il film ha inizio a Hollywood nel 1927. Georges Valentin è un divo del cinema muto. La vita sembra sorridergli finché l'avvento dei film sonori lo condannerà all'oblio. Peppy Miller, giovane comparsa, sta invece per esssere lanciata nel firmamento delle star. The Artist è un film muto in bianco e nero del 2011, scritto e diretto da Michel Hazanavicius e interpretato da Jean Dujardin e Bérénice Bejo. È stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2011, dove Dujardin ha vinto il premio per la miglior interpretazione maschile. Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali spiccano cinque statuette ai Premi Oscar 2012, tre Golden Globe, sette BAFTA e sei César. E’ il film francese più premiato di tutti i tempi.