Oggi, nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale, a Fasano, è stata presentata la Mostra dell’Artigianato Fasanese. Sabato 4 agosto, infatti, nel Palazzo dei congressi, a Selva di Fasano, sarà inaugurata alle ore 19.30 (col classico taglio del nastro). Giunta alla 42ª edizione e organizzata dal Comune di Fasano, alla cerimonia inaugurale, condotta dal giornalista Martino Grassi, prenderanno parte il sindaco Lello Di Bari, l’assessore comunale alle Attività produttive, Renzo De Leonardis (che relazioneranno sull’evento) e autorità civili e militari, mentre mons. Carmelo Carparelli, delegato vescovile della Pastorale dei laici, benedirà la rassegna.
«La campionaria del nostro artigianato si presenta anche quest’anno, quasi a scandire la fatica, l’impegno, la creatività dei nostri migliori artigiani che d’estate propongono, da ben 42 stagioni, i manufatti più pregiati della loro produzione – ha detto in conferenza il sindaco Lello Di Bari -. L’Amministrazione comunale non ha voluto far mancare, compatibilmente con la ristrettezza dei tempi a disposizione, il suo apporto, non soltanto di mero patrocinio economico ma, anche, di fattiva collaborazione e di opportuno coordinamento, grazie al neo-assessore alle Attività produttive Renzo De Leonardis che ha preso da subito le redini della fase pre-organizzativa, mettendo insieme alcune professionalità del mondo artigiano locale e degli operatori turistici. Quest’anno la classicissima Mostra dell’Artigianato Fasanese non sarà un’expo statica che ripercorre esiti organizzativi ormai di routine; semmai, pur operando nella continuità e, dunque, non disperdendo i saldi legami con le edizioni passate, vuole guardare in prospettiva, a quel futuro prossimo che chiede qualità, innovazione, flessibilità, creatività per poter rimanere sul mercato ed essere, anzi, più competitivi».
Renzo De Leonardis, assessore alle Attività produttive, ha affermato che «scorrendo le immagini di questi maestri artigiani fasanesi, il mio pensiero è andato all’enorme patrimonio economico, storico e finanche letterario, che il loro agire ha generato nel corso degli anni, incidendo nella vita di questa città come raramente è accaduto da altre parti. Sono giunto alla conclusione che tale patrimonio non debba solamente venire esposto, come pure accade in modo eccellente da quasi mezzo secolo, ma meriti di essere “vissuto”, ed a tale scopo reso più ospitale nei confronti delle migliaia di visitatori. In quest’ottica – ha aggiunto De Leonardis – ho pensato di innervare la classica Mostra con una serie di manifestazioni collaterali, gastronomiche e culturali, in modo che questa 42ª edizione sia una sorta di luogo di arte, gusto, storia e cultura».
La Mostra rimarrà aperta fino al 26 agosto e potrà essere visitata dalle ore 18 alle 24 e, nei festivi, anche in orari mattutini, dalle 10.30 alle13.
Le manifestazioni collaterali riguarderanno la sezione dell’enogastronomia, in collaborazione con gli operatori turistici e commerciali locali ed avranno inizio alle ore 20.30. Si comincerà proprio nella serata inaugurale di sabato 4 agosto con le degustazioni del “Bar Bella Napoli” e di “Soleterra – negozio biologico”, che allestiranno i loro stand anche nella giornata di domenica 5 agosto; martedì 7 agosto, degustazione di prodotti tipici a cura di “Fondazione Campagna Amica”; mercoledì 8, degustazione prodotti tipici a cura di “Renna srl”; giovedì 9 agosto, “Oro colato: Theobroma cacao”, dimostrazione sul cioccolato; venerdì 10 agosto, degustazione di prodotti tipici a cura di “Masseria Maccarone”; domenica 12 agosto, serata enogastronomica a cura di “Ancella Vini” e “Caseificio Zaccaria”; giovedì 16 agosto, degustazione di prodotti tipici a cura di “Azienda Agricola G. Rotondo & Figli”; sabato 18 agosto, serata enogastronomica a cura di “Peccati di coccio”; domenica 19 agosto, serata gastronomica a cura di “Pastificio Cardone”; mercoledì 22 agosto, serata enogastronomica a cura di “Borgo San Marco”, “Abazia San Lorenzo” e “Braceria Ciccolucci”; giovedì 23 agosto, serata enogastronomica a cura di “Masseria Salamina”; venerdì 24 agosto, degustazione di prodotti tipici curata dal Parco Regionale delle Dune Costiere “da Torre Canne a Torre san Leonardo”. L’incontro sarà preceduto dalla conferenza “Aspetti naturalisti del territorio di Fasano dalla Selva alla marina” a cura dell’associazione “Pro Selva”; sabato 25 agosto, serata enogastronomica a cura di “Masseria Marzalossa”; domenica 26 agosto, serata enogastronomica a cura di “Associazione Orti e Frutteti Costieri della Via Traiana”, con (in occasione della chiusura della Mostra) l’esibizione del gruppo folk “I canti del Faso”.
Le manifestazioni culturali, invece, si terranno alle ore 19.30, sempre nel Palazzo dei congressi (sede anche di quelle enogastronomiche) nei giorni di domenica 5 agosto con la conferenza “Artigiani, nobil razza amata”, a cura del dott. Franco Lisi; giovedì 9 agosto con la conferenza “Omaggio agli artieri” a cura della prof.ssa Palmina Cannone; venerdì 17 agosto con “Artieri e letteratura”, letture sceniche di vecchie storie; giovedì 23 agosto con la tavola rotonda con i rappresentanti delle associazioni di categoria sul tema “Il futuro dell’artigianato: situazione, progetti e proposte”.
I 47 espositori saranno: “Alba Decor” di Federico Albanese (lavori in gesso e cartongesso), Domenico Andriani (pittore), Albert Metasani (pittore), “Alfarano” (modellismo), Aldo Brescia (fabbro), Camille Cistoi (pittrice), Anselmo Cardone (scultore), Francesco Cavallo (liutaio), Gino Cavallo (scultura della pietra), Francesco Cecere (oggettistica), Filomeno Di Pietro (falegname), Dino Mola (pittore), “Domo Style” di Domenico Monaco (falegnameria), Felice Vannelli (modellistica in ferro), Giovanni Nistri (pittore), Giuliana Trapani (creazioni artigianali), Francesco Greco (tappezziere), “Arte Ippolito” (manufatti artistici), Isabella Pezzolla (lavorazione filet), associazione “La Fontanella” (creazioni artigianali), Maria Lacirignola (antiquariato), Lucia Lomascolo (decoratrice), Giacomo Losavio (modellistica e pittura), “Lucrezia Altamoda” (abiti da sposa), Luigi C. Palmisano (lavorazioni in ferro), “Maioliche Pugliese” di Vito Pugliese (ceramiche artistiche, decorazioni), “Malvoni Caminetti” (caminetti e lavori in marmo), Pietro Minò (pittore), Tommaso Muolo (canestraio), Roberto Muvoli (rifiniture edili), Martino Napolitano (pittore e decoratore), Bartolo Narciso (falegname), Nunzia Lafata (oggettistica), Alessandro Palmisano (opere artistiche in ferro riciclato), “Atelier Pezzolla” di Mimì Pezzolla (sartoria), Leonardo Salerno (piastrellista), Tommaso Marraffa (caseddaro), Giuseppe Turchiarulo (cucine in muratura), “Artigianmobili” di Umberto Narcisi (ebanista), “Vetreria Fasanese” (vetreria), Vito Carucci (pittore), Giovanna Potenza (allestimenti per feste), “Daf” (costruzioni), Giuseppe Zizzi (birocciaio), “Antica Falegnameria Fasanese” di Vito Narciso (falegnameria), Vincenzo Giannoccaro (sculture in legno), “Decadelab” di Valentina De Carolis (oggettistica).