È stato presentato oggi in conferenza stampa, nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale di Fasano il festival nazionale (giunto alla V edizione) di teatro amatoriale “Di scena a Fasano” che si terrà dal 28 settembre al 26 ottobre prossimi nel teatro Sociale. Organizzato dal gruppo di attività teatrali “Peppino Mancini” col patrocinio del Comune di Fasano, il festival prevede i premi (conferiti da una giuria tecnica presieduta da Francesco Broglio e composta da Giuseppe Palasciano, Massimo Bellomo e Michele Savoia) alla migliore opera, allo spettacolo di maggior gradimento del pubblico (la giuria sarà formata da tutto il pubblico presente), alla migliore regia, ai migliori attore e attrice, oltre al premio della stampa (con un’apposita giuria formata da giornalisti) e della Uilt (Unione italiana libero teatro).
In conferenza stampa è intervenuta Antonietta Mancini, presidente del gruppo organizzatore e figlia dell’attore Peppino Mancini (fasanese d’origine a cui è stato intitolato il gruppo di attività teatrali organizzatore del festival) che ha sottolineato come l’evento «sia complesso sul piano organizzativo ma importante, giacché Fasano, proprio grazie al festival, è diventata il punto di riferimento del teatro amatoriale in Italia: la scommessa è vinta – ha sottolineato Mancini – grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale, di tutto il gruppo teatrale locale organizzatore e dell’infaticabile direttore artistico Mimmo Capozzi. Quest’anno avremo 8 compagnie, di cui due fuori concorso, per un centinaio fra attori e tecnici ospiti qui a Fasano. Inoltre, abbiamo previsto un abbonamento ridotto per gli studenti». Ha fatto seguito l’indirizzo di saluto del sindaco Lello Di Bari che si è detto «soddisfatto della qualità del festival. Chapeau agli organizzatori: l’iniziativa è partita 5 anni fa in punta di piedi ed oggi ha raggiunto il top. L’evento costituisce per noi anche una forma di promozione turistica». L’assessore alla Promozione del territorio Laura De Mola ha sottolineato «l’importanza del ruolo giocato dal gruppo “Peppino Mancini” che in città si spende sul piano culturale ma anche sociale (con le varie iniziative benefiche) e del coinvolgimento dei giovani». Il direttore artistico del festival Mimmo Capozzi ha illustrato il programma, affermando che «al bando di concorso per la partecipazione alle finali si sono presentate 44 compagnie di teatro amatoriale provenienti da 13 regioni italiane; ne abbiamo selezionate sei che si contenderanno i premi in palio. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita organizzativa del festival che, fortunatamente, cresce ogni anno dandoci notevoli soddisfazioni. Ciascuna delle sei compagnie, ma anche le due fuori concorso che apriranno e chiuderanno il festival, saranno affiancate da due soci della “Peppino Mancini” in modo da poter rispondere a tutte le esigenze che le compagnie esprimeranno durante la permanenza qui a Fasano».
Il programma. Venerdì 04/10 - “Casa di frontiera” di Gianfelice Imparato, rappresentata da “Gli Ignoti” di Napoli; domenica 06/10 - “Alterego” di Davide Giovagnetti, rappresentata da “Teatro Drao e Teatrotre” di Ancona; venerdì 11/10 - “Tre sull’altalena” di Luigi Lunari, rappresentata da “La Smorfia Teatro” di Gravina di Puglia (BA): domenica 13/10 - “Non mi dire te l’ho detto” di Paolo Caiazzo, rappresentata da “Associazione Artistico Culturale TISETTE – Gruppo del Pierrot” di Napoli; venerdì 18/10 - “Mandragola” di Niccolò Machiavelli, rappresentata da “Associazione Culturale Al Castello” di Foligno (PG); domenica 20/10 - “Tango” di Francesca Zanni, rappresentata da “Amici di Jachy” di Genova. Il festival (che si terrà al teatro Sociale con inizio degli spettacoli alle ore 21) avrà inizio il 28 settembre con lo spettacolo fuori concorso “Chocolat” di Roberta Costantini e si chiuderà il 26 ottobre con la cerimonia di premiazione del migliore spettacolo in concorso e la messa in scena dello spettacolo fuori concorso “In due nel deserto” di Ninni Matera.
Info per prenotazioni 338.9837370.