È stata presentata oggi in conferenza stampa, nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale, la rassegna di concerti e spettacoli “Montalbano Folk Fest”, giunta alla V edizione e messa a punto dall’associazione culturale “A Sud – La Compagnia dei sognatori” col patrocinio del Comune di Fasano, della Provincia di Brindisi e della Regione Puglia.
A presentare il calendario degli appuntamenti sono stati Angelo Natola, vicepresidente del sodalizio, che ha sottolineato come quest’edizione goda del grande impegno sul piano della «comunicazione, grazie anche ad un sito internet dedicato e ad una pagina facebook» e Massimo Vinale, direttore artistico della manifestazione, per il quale «la rassegna ha il significato del ritorno storico-culturale alle tradizioni musicali del Sud, figlie della povertà materiale ma anche della ricchezza di valori. È per questo che abbiamo voluto innervarla – ha precisato Vinale - di momenti fatti di parole, con le testimonianze di chi opera nel sociale ed anche in campo culturale al servizio del territorio e del suo rilancio complessivo. Peraltro, quest’anno il Premio Dolmen lo attribuiremo a Vito Ditano, fasanese doc, due volte campione del mondo di ciclocross e testimonial del Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia. Un riconoscimento – ha sottolineato Vinale – al suo impegno profuso nel sociale». Per l’Amministrazione comunale è intervenuta l’assessora alla Promozione del territorio Laura De Mola che ha auspicato «una collaborazione ancora più stretta fra sodalizio e Comune per fare molto di più per gli anni futuri. Noi abbiamo dato un piccolissimo contributo – ha rimarcato De Mola – ma, indubbiamente, dovremmo fare di più per sostenere un’iniziativa bella e coraggiosa come questa».
La rassegna si terrà dal 3 al 24 agosto prossimi ad ingresso libero nel campo sportivo di Montalbano (frazione di Fasano – Br) e con inizio degli spettacoli alle ore 21. Sabato 3 si terrà la commedia in vernacolo “Ce se fesc pe nù fign” (Che si fa per un figlio) con Antonio Cisternino, in arte Archimede, cui seguirà la presentazione delle attività svolte dall’ente morale “Dasep/Uninettuno””. Sabato 9 il gruppo folk “Ariacorte” con Rocco Borlizzi (tamburello, tammorra e voce); Biagio Emanuele De Francesco (fisarmonica, chitarra e mandolino); Giacomo Filippo Casciaro (mandolino, mandola, chitarra, fiati e armonica a bocca); Alberto Pezzuto (violino); Daniela Damiani (chitarra e voce); Davide Corvaglia (tamburello) e Luigi Marra (organetto diatonico, flauti e voce); seguirà la presentazione dell’Azienda di Servizi alla Persona “Canonico Latorre”. Domenica 10 il ritmo tribale, suono del mondo e melodia partenopea, con Tony Esposito che, nell’occasione, sarà accompagnato dalla “Banda del Sole”. Interessante, peraltro, la scenografia che accompagnerà lo spettacolo: teli dipinti dallo stesso Esposito e dal pittore americano Mark Kostabi, raffiguranti il viaggio di Ulisse; al concerto seguirà la presentazione delle attività e del ruolo svolto dal “Parco regionale delle Dune Costiere”. Venerdì 15 protagonista assoluto sarà un maestro della musica popolare, attuale direttore artistico del “Carpino Folk Festival”, Peppe Barra, cui seguirà la consegna del Premio Dolmen a Vito Ditano. Sabato 16 per celebrare il primo lustro del “Montalbano Folk Fest”, gli organizzatori hanno invitato un vero e proprio ensemble di musica popolare, “L’Orchestra Popolare Campana” formata da trenta musicisti che suoneranno tammorre, zampogne, ciaramelle, flauti, clarinetto, chitarre, mandolini, fisarmoniche ed organetto per i canti corali che accompagnavano i momenti essenziali della vita popolare antica in Campania. Domenica 17 il “Canzoniere Grecanico Salentino”. La band di Mauro Durante (violinista) conta quasi 20 album all’attivo, numerosi concerti in Europa e si compone di Maria Mazzotta (voce), Massimiliano Morabito (organetto), Giulio Bianco (zampogna), Silvia Perrone (danza), Giancarlo Paglialunga (tamburello), Emanuele Licci (voce, chitarra e bouzuki); nell’occasione verrà trasmesso “Solo andata”, il video di Alessandro Gassman girato a Spiaggiabella (in provincia di Lecce) con lo scrittore Erri De Luca, di cui proprio il “Canzoniere Grecanico Salentino” ha musicato la poesia che fa da soggetto del filmato e che racconta la drammatica esistenza dei migranti “sognatori” di un mondo diverso nel nostro Paese. Inoltre, nella stessa serata verrà presentato “LovOlio”, il volume di Cosimo Damiano Guarini dedicato a storia, coltivazione e cultura dell’olio extravergine d’oliva. Domenica 24 la rassegna si chiuderà con i “Fratelli Giuradei”. Ettore, classe 1981, è autore di testi e musica; Marco, classe 1986, è polistrumentista e arrangiatore; saranno affiancati da Domenico Vigliotti, fonico sia live che in studio, Alessandro Pedretti, batterista, Nicola Panteghini, chitarrista, cui seguirà un intervento di saluto di Biagio Convertini, presidente del sodalizio organizzatore del “Montalbano Folk Fest”.